Mille euro. Tanto valeva, per lei, quell'abitazione. Una casa popolare che intendeva ottenere attraverso la scorciatoia della mazzetta, offerta a un funzionario comunale che si occupa dell'assegnazione degli alloggi. La donna, una casalinga albanese, è stata rinviata a giudizio.
Una vicenda che si è chiusa con un patteggiamento a un anno e 10 mesi per corruzione.
La notizia è stata riportata dal quotidiano Il Tirreno.