Politica

Unione Valdera, l'attacco di Arcenni e Cei

"Per l'Unione Valdera dieci anni di sprechi e segreti", dicono i due esponenti del centro destra pontederese attaccando l'ente

"A dieci anni dalla nascita dell’Unione Valdera, e dopo le mille promesse da parte dei suoi ideatori e di tutte quelle persone che ci hanno gravitato attorno, senza dimenticare gli oltre 100 milioni spesi dall'ente, non si sono visti benefici tangibili per i cittadini", attaccano Matteo Arcenni e Mattia Cei.


"Efficienza zero, ma non solo. Le regole sulla trasparenza amministrativa dell'Unione sono interpretate in maniera tutt'altro che democratica. A nostra espressa richiesta di controllo delle auto dichiarazioni dei redditi ai curriculm, in particolare dei titoli di studio e dei casellari dei consiglieri dell'Unione, espressa tramite un’interrogazione, è stato risposto che non verrà fatto alcun controllo. A comunicarci ciò è stato l'attuale presidente, Lucia Ciampi, sindaco di Calcinaia e parlamentare". 

"Della serie: una cosa sola, ma fatta bene e un sedere per mille poltrone. Magari, un giorno, ci spiegherà come fa a prendersi cura della Nazione, delle pari opportunità e del suo Comune contemporaneamente. Nel frattempo la informiamo che la nostra battaglia per la trasparenza proseguirà senza sosta. E non è questione di un diploma o di una laurea. Ma di principio. Chiediamo ai cittadini di essere onesti, di avere fiducia nelle istituzioni, e poi i primi che si nascondono e scappano ai controlli sono proprio gli amministratori? Povera Unione, che figuraccia. Ma per fortuna il tempo dell'attuale classe politica sta finendo. A suonare la campanella di un'era politica nuova saranno i cittadini", concludono i due.