Attualità

​Verso la primavera (non ancora vicina)

Domani è l'ultimo giorno del primo mese del nuovo anno, il gennaio del 2022 che per la verità è stato abbastanza buono.

Dal punto di vista climatico questo gennaio che sta per scadere è stato buono. Sono infatti passati più giorni discreti che non del tutto brutti, se poi 'brutto' sarà il febbraio staremo a vedere. Quel che conta è tuttavia il numero di contagiati che già stanno diminuendo per cui potrebbero sparire del tutto. Siamo al terzo anno delle pandemia e c'è chi 'vede' una sua morte e chi, invece, vede ancora lontano la soluzione del problema.

L'influenza spagnola, da tutti chiamata più semplicemente spagnola, uccise dal 1918 al 1920 dalle decine al centinaio di milioni di persone nel mondo, a secondo delle zone. Ora la modernità ha in mano la possibilità di tenere in vita molte molte più persone pur se ancora, di questa malattia si può morire. Magari anche per malattie già presenti.

Cerchiamo di affrontare questa pandemia con coraggio e speranza, mentre è ovviamente sicuro che oggigiorno non ci sono più pesti nere o spagnole. L'ultima fu nel mezzogiorno italiano - 1815-1816 - che provocò centinaia di vittime in una popolazione di poche migliaia di abitanti.