Politica

Vescovi e Salvini tornano sul blackout al 118

I due consiglieri regionali della Lega Nord ricordano l'episodio delle linee telefoniche in tilt al Lotti: "Attendiamo la magistratura"

"Siamo piuttosto perplessi nel rilevare che, dopo quasi tre mesi, ancora non si sappiano le vere cause del black-out accaduto alla centrale del 118 di Pontedera". Il commento è di Manuel Vescovi e Roberto Salvini, consiglieri regionali della Lega Nord, che ritornano sulla vicenda della linea telefonica del pronto soccorso che andò in tilt i primi giorni di novembre.

"Ricordiamo - precisano i consiglieri leghisti - che, purtroppo, proprio nel periodo del guasto, perse la vita una persona a causa di ritardi nei soccorsi, forse anche determinati da questo improvviso stop della linea telefonica d’emergenza. In merito a questa triste vicenda avevamo immediatamente predisposto un atto in cui chiedevamo a chi di dovere di conoscere, nel dettaglio, gli esiti della verifica interna promossa dall’Asl e quali potrebbero essere le specifiche iniziative per scongiurare, in futuro, ulteriori disservizi, tenendo pure conto della riorganizzazione della predetta centrale del Pronto Soccorso".

"Rimaniamo, dunque - concludono Vescovi e Salvini - anche noi in trepidante attesa per conoscere la verità su una vicenda che resta, purtroppo, ancora avvolta nel mistero; ci auguriamo, dunque, che la Magistratura faccia piena luce su quanto accaduto il 4 novembre".