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Vespa dal mondo, le Filippine su due ruote con George

Seconda storia tratta tra le migliaia di vespisti in città: con 16 compagni di viaggio, George dal sud est asiatico fino a Pontedera per passione

George (al centro) con altri membri del Vespa Club Filippine

In linea d'aria sono oltre 10mila chilometri a separare Pontedera da Manila, capitale delle Filippine. Paese arcipelago, composto da più di 7mila isola, è collocato in una delle aree che, per prime, hanno accolto l'internazionalizzazione della Piaggio. 

E anche per questo, la passione per la Vespa è enorme e in milioni la usano quotidianamente anche per spostarsi dal lavoro a casa. Tanti come George, che per la prima volta ha deciso di viaggiare verso Pontedera per vedere, da vicino, dove nasce la Vespa.

"Siamo venuti in aereo, è un viaggio lungo - ha detto - il nostro club è molto numeroso, siamo arrivati a Pontedera in 17 e puntiamo a restare fino a domenica (21 Aprile, ndr), in modo da poterci godere tutta la festa e visitare la zona con i nostri mezzi".

"Ero già venuto in Italia una volta, mentre per Pontedera è la primissima volta - ha aggiunto - abbiamo già visitato lo stabilimento di Piaggio, è stato molto emozionante. Non avevo mai visto come veniva realizzata una Vespa".

La passione per la Vespa, come per tanti suoi connazionali, è nata vedendola sfrecciare tra le strade della sua città. "A casa ho moltissimi modelli, tutti diversi tra loro, che partono dagli anni Sessanta e arrivano sino a quelli più recenti - ha concluso - anche io, quando sono nelle Filippine, guido sempre la Vespa: è un mezzo comodo, veloce. Col tempo, per noi, è diventato uno stile di vita".