A prendersi cura di Villa Crastan, almeno fino al 2025, sarà la Fondazione per la Cultura Pontedera. Lo ha deciso la Giunta comunale guidata dal sindaco Matteo Franconi.
Nella determina, infatti, viene chiarito come "la gestione sperimentale per la valorizzazione della fruizione pubblica di Villa Crastan e dell’annesso giardino antistante per un periodo di 3 anni" sia stata affidata proprio alla Fondazione per la Cultura Pontedera, ovvero l'ente per la promozione della cultura i cui soci fondatori sono i Comuni di Peccioli e, appunto, di Pontedera.
Per il triennio 2023-2025, con possibilità di rinnovo, sarà dunque la Fondazione, da un lato, a sostenere l'amministrazione nella predisposizione di un percorso per garantire "sia momenti di fruibilità in chiave culturale che occasioni di recupero della originaria vocazione di formazione per i giovani"; dall'altro, dovrà essere protagonista dello "sviluppo di una calendarizzazione condivisa di iniziative straordinarie in grado di incentivare la vivibilità della struttura e del parco".
Per far questo, è stata stipulata un'apposita convenzione e l'amministrazione comunale ha stanziato oltre 127mila euro a favore della Fondazione, che potrà contare anche sul comodato gratuito del complesso immobiliare, vincolati alla realizzazione delle progettualità connesse alla gestione.