Politica

Villa Piaggio, tra accuse e risposte

Quella che fu la residenza di Enrico Piaggio potrebbe andare in vendita. Il gruppo consiliare della Lega attacca, il vicesindaco Puccinelli chiarisce

La Rsa Casa albergo Bertelli (foto di repertorio)

Villa Piaggio all’asta? Il Comune vende, e speriamo non svenda, i gioielli di famiglia per mancanza di soldi. Come i curatori fallimentari cercano di salvare il salvabile, l’amministrazione liquida i beni”. È questo l’attacco frontale del gruppo della Lega in Consiglio comunale relativamente alla possibilità di vendita di villa Piaggio, che oggi ospita la residenza assistita per anziani “Roberto Bertelli” e la scuola dell’infanzia di via De Gasperi.

“La manutenzione e la risistemazione di villa Piaggio per far sì che questa possa avere un pieno utilizzo sarebbero troppo dispendiose – ha spiegato il vicesindaco Alessandro Puccinelli, che ha la delega al Patrimonio – il Comune ha un certo patrimonio: o si individuano delle attività da poter svolgere, oppure c’è il rischio che rimanga sguarnito”.

“Abbiamo recuperato strutture come Palazzo pretorio, che oltre allo spazio espositivo ospita gli uffici del Giudice di pace, dando un servizio fondamentale alla comunità – ha continuato - di strutture ce ne sono, ma se ne occupano già altre realtà associative. Avviare una ristrutturazione così onerosa come quella per villa Piaggio per poi lasciarla a sé stessa non sarebbe conveniente”.

Per il momento, comunque, come ha spiegato anche l’assessora Carla Cocilova durante il question time in Consiglio comunale dei giorni scorsi, l’amministrazione sta facendo le proprie valutazioni. “C’è una gamma di molteplici opzioni – ha detto – tra queste è inserita anche l’ipotesi della valorizzazione immobiliare nel rispetto dell’identità funzionale, storica e urbanistica della struttura”.

Dalla Lega, però, l’attacco non si smorza. “L’ex sindaco (Simone Millozzi, ndr) difese a spada tratta la struttura che, pur costosissima, definì come presidio indispensabile. Ma si sa, il Pd cambia idea e tutti allineati – hanno continuato - perché continuiamo a pagare affitti, il più eclatante alla Coop per la sede dell’Unione Valdera, e vendiamo o lasciamo in malora beni già di proprietà?”.

“Quella per l’Unione Valdera è una locazione a riscatto – ha concluso specificando Puccinelli – sarebbe del tutto inutile smettere di pagare adesso. Conviene arrivare all’acquisto per averla poi in proprietà, tra l’altro in una zona che sarà valorizzata. Visti i costi di manutenzione, non converrebbe spostarla in Villa Piaggio”.