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Visita di Arpat da Ecofor, tutto nella norma

Controllato l'impianto di trattamento di rifiuti liquidi e fangosi di Ecofor Service Spa. Necessari approfondimenti per valori anomali di Nichel

Operatori Arpat hanno effettuato un controllo all'interno degli impianti per il trattamento dei rifiuti di Ecofor Service Spa, al fine di verificare l’ottemperanza all’Autorizzazione Integrata Ambientale (Aia). Oltre al controllo tecnico-amministrativo, sono stati effettuati campionamenti allo scarico finale, ai 4 piezometri presenti, di cui tre appartenenti all’attiguo impianto di depurazione biologica di Valdera Acque srl, e al rifiuto fangoso proveniente dal processo di depurazione.

"Arpat - hanno fatto sapere dall'Agenzia regionale per la tutela ambientale - ha verificato il pieno rispetto di quanto previsto nell’Atto autorizzativo e ha trasmesso gli esiti dell’attività di controllo alla Regione, in qualità di Autorità Competente".

Più nello specifico, Arpat ha rilevato il "rispetto di tutti i Valori Limite dei parametri chimici previsti allo scarico" e "nessuna criticità" riguardo al controllo documentale relativo alla gestione dei rifiuti.

Dai campionamenti delle acque sotterranee, tuttavia, Arpat ha accertato per un solo piezometro, un valore di Nichel pari a 107 mg/l, molto superiore ai valori riscontrati in passato compresi tra 20 e 30 mg/l. "Questo forte incremento della concentrazione - hanno assicurato da Arpat - sarà oggetto di attenzione nei futuri monitoraggi. Al momento la spiegazione più probabile chiama in causa come principale responsabile l’ambiente presente nella porzione satura del sottosuolo, che favorirebbe la mobilità del metallo".

Per Arpat, infine, l'installazione di Ecofor Service Spa non è da assoggettare ai disposti del Decreto Seveso, "poiché le soglie previste dal Decreto non vengono superate".

"Attualmente è in corso l’istruttoria per il riesame dell’Aia - hanno ricordato in conclusione da Arpat -, con valenza di rinnovo ed adeguamento alle Bat. A breve, verrà anche avviata l'istruttoria per il rilascio dell'Aia per l’impianto di depurazione gestito dalla Società Valdera Acque srl".