Politica

"Vogliamo essere il lievito della sinistra"

Sinistra italiana si è presentata con la senatrice Alessia Petraglia e Roberto Bongini (ex Sel). Presenti diverse associazioni

Il nuovo soggetto politico Sinistra italiana si è presentato a Pontedera. Sabato 12 dicembre al centro per l'arte Otello Cirri è intervenuta la senatrice Alessia Petraglia che, accanto all'ex esponente di Sel Roberto Bongini, ha illustrato le linee del neonato partito in cui sono confluiti alcuni delusi del Pd e i membri del disciolto Sinistra Ecologia e libertà. 

Bongini: "Il nome Sinistra italiana mi piace, ormai il centrosinistra non esiste più. Dobbiamo partire dal tetto e non dalle fondamenta. Molte situazioni attuali derivano dagli errori della sinistra che negli ultimi anni non è riuscita a stare unito. Qui abbiamo invitato associazioni e volontariato per capire quali sono le loro aspettative per un nuovo partito".

Petraglia: "Il primo obiettivo è ricompattare le forze della sinistra. Il giorno delle dimissioni di Bersani e dell'alleanza con le destre è morto il centrosinistra. Noi vogliamo essere il lievito per la sinistra. Questo governo non prevede la concertazione e il confronto. Noi abbiamo il dovere di costruire un'alternativa anche attraverso la militanza in determinate battaglie e temi veri di cui occuparci".

Sono intervenute forum Acqua Valdera, Anpi, il sindacato Spi Cgil ("vorremmo che il nuovo partito ci ascolti, non come questo governo" ha detto Alfio Volpi) e Gianluca Baccini candidato sindaco a Pontedera per Rifondazione nel 2014: "Entro il 19 dicembre voteremo un sondaggio in Rifondazione. Decideremo se entrare in Sinistra italiana. Lo scoglio è il rapporto di Sel e ora di Sinistra col Pd. Se anche dovessimo aderire non ci scioglieremo in questo partito. Per noi il Pd è la nuova Democrazia cristiana".