Attualità

Workshops e cartoline per la Valdera

Le nuove azioni di promozione dell'ufficio turistico coinvolgeranno giornalisti, studenti e tour operator. Presto un portale web per le prenotazioni

Un panorama della Valdera

Raccontare la Valdera all'estero, ospitando giornalisti stranieri in visite guidate. Intercettare i croceristi di passaggio dal porto di Livorno in tour last minute. Distribuzione capillare di una brochure con gli eventi del mese nelle strutture ricettive del territorio.

Sono queste alcune delle iniziative appuntate sull'agenda dell'Ufficio turistico per il rilancio della Valdera. Il nuovo programma è stato presentato questa mattina da Marco Abbondanza del centro Sete Sois Sete Luas insieme alla vicesindaca di Pontedera Angela Pirri.

Soddisfatta dei risultati raggiunti negli ultimi tre anni, Pirri ha dichiarato di voler lavorare sul turismo considerando la Valdera un territorio da promuovere nella sua interezza, a dispetto delle ultime divisioni, ufficializzate con l'uscita dall'Unione di alcuni Comuni dell'alta Valdera.

"Sarebbe necessario un logo della Valdera intesa come territorio, che possa identificarla e aiutarci a promuoverla nel modo" ha dichiarato Pirri, specificando che il logo in questione dovrebbe ovviamente distinguersi da quello dell'Unione Valdera, nata per ragioni politiche e amministrative.

"Dividere in due il nostro territorio lo considero un errore strategico madornale" ha aggiunto la vicesindaca. Che non vuole porre troppo l'accento sulle divisione politiche: "Dobbiamo considerare il turismo un tema sovracomunale" ha detto Pirri.

Alla luce di queste dichiarazioni non stupisce  vedere segnati sulla mappa turistica fornita dall'ufficio tutti quei Comuni "divorziati" dall'Unione, i quali, almeno per il momento, continuano a beneficiare, sebbene in maniera indiretta, dei 20mila euro messi sul piatto dalla stessa Unione per promuovere il turismo in Valdera.

Gli investimenti  pretendono, nello specifico, dal 27 al 29 settembre 2016 un workshop dedicato a giornalisti stranieri con lo scopo di creare reportage giornalistici che parlino delle eccellenze della Valdera su quotidiani a larga diffusione e su riviste specializzate in modo da favorire il turismo enogastronomico e culturale nei periodi di bassa stagione.

Nel mese di novembre un altro workshop: stavolta dedicato ai tour operator che lavorano con croceristi nel porto di Livorno. L'obiettivo è far visitare le eccellenze della Valdera ai croceristi che intendono realizzare tour last minute di un giorno una volta attraccati al porto di Livorno.

Sempre di workshop si tratta l'iniziativa che vede il centro Sete Sois Sete Luas intenzionato a calamitare energie dal mondo dell'istruzione: nei mesi di dicembre e gennaio, sfruttando i contatti con i paesi che fanno parte della sua rete, il centro Sete Sois Sete Luas cercherà di generare un flusso rilevante nell'ambito del turismo scolastico senior. In questo caso sono 4 i workshops in programma dedicati a tour operator internazionali.

Nel piano dell'ufficio turistico c'è anche la stampa mensile della brochure Eventi Valdera. L'Ufficio si fa carico della sua distribuzione sul territorio, con particolare attenzione alle strutture ricettive per raggiungere il turista. Sono previste 5mila brochure ogni mese.

Sulla stessa lunghezza d'onda l'edizione di cartoline postali e gadgets dedicati alla Valdera, ad esempio calamite con la riproduzione di paesaggi suggestivi del nostro territorio.

Ancora rivolto all'immagine è il banner di 36 metri che sarà posizionato sulla parete del centro Sete Sois Sete Luas, vicino alla stazione ferroviaria: un messaggio rvolto ai turisti in transito sulla direttrice Pisa-Firenze.

C'è poi il web, frontiera indispensabile per la promozione: in cantiere c'è la razionalizzazione delle pagine dedicate al turismo in Valdera per creare un unico portale che possa permettere la prenotazione diretta di camere o altri servizi.