Attualità

Porte aperte all’impianto Ecofor di Pontedera

Oltre 600 ragazzi delle scuole in visita a Gello per scoprire il ciclo dei rifiuti industriali non pericolosi. Sabato e domenica Open Day per tutti

Che differenza c’è tra impianto di smaltimento e impianto di riciclaggio, cos’è il percolato e in che modo, attraverso specifici sistemi di depurazione, può tornare utile in agricoltura e prezioso in alcuni processi industriali. Ma anche quanto consuma un escavatore e quante persone lavorano in discarica. Questi alcuni degli aspetti più curiosi e insoliti raccontati oggi a oltre 300 ragazzi delle scuole primarie dei Comuni di Pontedera, Ponsacco, Cascina, Casciana Terme – Lari, Calcinaia, durante il primo degli EcoDay all’impianto gestito da Ecofor Service a Gello. A partire dall’ora di pranzo, invece, l’impianto ha accolto circa 50 rappresentanti delle Istituzioni, tra sindaci, assessori, consiglieri comunali, incaricati della Regione Toscana e di Arpat, l’azienda regionale per l’ambiente.

Altri 300 studenti arriveranno domani per visitare l’impianto, che accoglie rifiuti industriali non pericolosi da aziende di tutta Italia, ma principalmente dalla Toscana. Sabato 27 e domenica 28 maggio, infatti, l’impianto di smaltimento resterà aperto alla cittadinanza per chi volesse conoscere da vicino il ciclo dei rifiuti. Le navette partiranno a cadenza oraria il sabato dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17, la domenica solo la mattina, dalla sede di via dell’Industria, dove sarà allestito anche un punto ristoro (partecipazione gratuita). Sarà così possibile percorrere tutte le tappe dei rifiuti, dalla selezione allo smaltimento, passando per la produzione di fertilizzante agricolo ed energia elettrica per l’equivalente del fabbisogno di circa 4.000 famiglie.

“Giornate come questa sono particolarmente importanti – ha dichiarato Liviana Canovai, assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Pontedera – per sensibilizzare i cittadini alla ‘cura’ dei rifiuti fin da piccoli”.

“Mi auguro che anche altre aziende seguano questo esempio – ha aggiunto Matteo Franconi, assessore all’Ambiente del Comune di Pontedera - perché dare l’opportunità di capire ai cittadini come si lavora e cosa si lavora all’interno del nostro polo ambientale sia il primo passaggio fondamentale per capire le opportunità che un territorio dà a un’area molto più vasta”.

“E’ un invito alla cittadinanza a conoscere cosa succede davvero in una discarica – ha aggiunto Rossano Signorini, amministratore delegato di Ecofor Service – e ci auguriamo che possa essere accolto da quanti più cittadini possibile”.