Attualità

Presentata l'avventura di Valdera Expo

Al Museo Piaggio i sindaci Millozzi e Terreni, il presidente della Fondazione Costagliola e il curatore Eugenio Leone. Obiettivo: promozione del territorio e delle eccellenze

E' stata presentata questa mattina all'interno del Museo Piaggio l'avventura della Valdera all'Expo di Milano. Alla presenza dei sindaci di Pontedera Simone Millozzi e di Casciana Terme Lari Mirko Terreni, del presidente della Fondazione Piaggio Riccardo Costagliola e del curatore Eugenio Leone si è parlato della promozione del territorio e delle sue eccellenze pubbliche e private.

Questo infatti è l’obiettivo della presenza della Valdera nell’area Toscana Expo nel centro di Milano dall’ 8 al 13 settembre. Un'importante opportunità per presentare questo territorio a livello nazionale, attraverso un progetto integrato di valorizzazione e promozione delle eccellenze locali che unisce spazi espositivi e contenuti culturali, turistici, scientifici, economici. Una scommessa, che mette in stretto contatto il pubblico e il privato, guardando avanti, provando a porre la Valdera in una prospettiva più ampia, puntando a valorizzare i prodotti di qualità.

Nella cornice unica dei quattrocenteschi Chiostri dell’Umanitaria, nel centro storico di Milano, Enti pubblici e privati, imprese singole ed associate, Università e Poli scientifici della Valdera offriranno a tutti i visitatori nazionali ed internazionali, la straordinaria opportunità di immergersi nel “Buon vivere” e nel “Saper fare” della Valdera.

La Valdera sarà rappresentata non solo attraverso le bellezze paesaggistiche, ma soprattutto attraverso il tessuto produttivo, di ricerca e di innovazione. La terra dove è nata la Vespa si è sempre contraddistinta per le capacità di innovare e di realizzare prodotti che hanno fatto il giro del mondo a partire dal famoso scooter, senza dimenticare la grande tradizione del mobile e della lavorazione del legno rappresentate da Archiproject, Castellani Mobili, Yacht Line e ToscanaPallets. Il settore della meccanica e della tecnologia che oggi sta avendo un nuovo impulso grazie alla robotica, vera frontiera di sviluppo dei prossimi anni, ha in Pontlab, anch’essa nel pool di aziende partecipanti, un grande punto di riferimento nello studio e nello sviluppo di nuovi materiali. A Milano sarà anche rappresentato il distretto del fashion e del design di moda, che racchiude in Valdera una filiera produttiva che parte dall’alta formazione dell’Istituto Modartech, azienda capofila del progetto. Il filone enogastronomico della Valdera sarà rappresentato dalla cioccolata di Amedei, dai tartufi di SaviniTartufi e dai vini della Strada del Vino delle Colline Pisane. A sostenere il progetto la Banca di Pisa e Fornacette ed Ecoforservice.

L’allestimento dell’area espositiva, curata dall’architetto Carlo Alberto Arzelà, con il supporto di foto realizzate dai fotografi del Circolo Fotografico CREC-Piaggio, valorizzerà anche l’importante ruolo che viene svolto dai partner scientifici e culturali Museo Piaggio, Istituto di Biorobotica del Sant’Anna, dalla casa editrice Tagete e dal Centro per la sperimentazione e la ricerca Teatrale di Pontedera del Teatro della Toscana per rappresentare le avanguardie della Cultura e della Ricerca note in tutte il mondo.

ANCI – Città dei motori, l’Associazione nazionale dei Comuni a vocazione motoristica, che si propone di promuovere, valorizzare e tutelare il patrimonio motoristico italiano e l’Unione dei Comuni della Valdera sono i partner istituzionali che a Milano rappresenteranno la pubblica amministrazione e la governace territoriale parte integrante del “Sistema Valdera”.

Il Logo

Il logo composta da tre linee colorate che racchiudono le tre anime della Valdera: il buon vivere toscano dell’enogastronomia e dei paesaggi, il lavoro delle manifatture, del legno e del design e soprattutto dell’innovazione che da sempre ha contraddistinto il territorio nella Meccanica, della Robotica e naturalmente la Vespa, vero emblema del territorio.

Lo slogan scelto, “Feeding Innovation”, “Ci nutriamo di innovazione” mutua lo slogan di EXPO “Feeding the Planet” e vuole esprimere l’antica vocazione del territorio costretto ad innovare, a correre per stare al passo di territori toscani magari ricchi di materie prime come il marmo, di risorse naturali come il mare o di una straordinaria storia artistica come Firenze, Pisa e Siena.