Cronaca

Prevenzione, Farmafactoring promuove Regione e Usl5

Da una ricerca della fondazione, dati positivi per tutto il sistema sanitario locale

Regione Toscana e Azienda Usl5 promosse a pieni voti in campo di prevenzione. A dirlo è la Fondazione Farmafactoring che, in collaborazione con il Centro di ricerche sulla gestione dell'assistenza sanitaria sociale della Bocconi, ha reso noti i risultati della ricerca dal titolo Le attività di prevenzione come elemento per la sostenibilità del Sistema Sanitario Nazionale.

Il rapporto aveva come obiettivo quello di analizzare, dalle prospettive economico finanziaria, sociale e manageriale, gli investimenti in politiche di prevenzione da parte del sistema sanitario. Dalla ricerca è emersa un’ottima collaborazione fra Asl e Società della Salute che in provincia di Pisa lavorano in stretta sinergia in Valdera, area Pisana e Valdicecina.

Medicina generale, pediatri di famiglia, personale infermieristico rappresentano un punto di forza del sistema pisano poiché erogano oltre l’80 per cento delle vaccinazioni somministrate, svolgendo così un ruolo fondamentale per la promozione e l’esecuzione diretta della vaccinazione ai propri assistiti.

In merito al quadro complessivo il rapporto evidenzia come “mediante gli interventi e le strategie vaccinali, si conferma il livello di eccellenza raggiunto nel campo delle vaccinazioni dell’infanzia; l’adozione di un calendario regionale ha infatti permesso di ottenere elevate coperture vaccinali a 24 mesi di età, superiori per tutti i vaccini sia obbligatori che raccomandati ai valori di copertura nazionali”. Soddisfacente anche il piano di vaccinazione antinfluenzale, offerta gratuitamente ai soggetti a rischio individuati ogni anno da una circolare del Ministero della Salute. Capitolo a parte riguarda poi l’attività di prevenzione contro il papilloma virus umano, responsabile ogni anno di nuovi casi di carcinoma della cervice uterina. Dal 2012 in Toscana la vaccinazione viene offerta gratuitamente fino al limite del diciottesimo compleanno per l’inizio del ciclo vaccinale. La prevenzione e il monitoraggio poi riguardano anche altri ambiti specifici come patologie croniche o particolari fasce a rischio. Per queste vengono svolte campagne di prevenzione per le dipendenze e attività fisica assistita rivolta gli anziani.