Cultura

Primo maggio, torna la Festa Rossa

Attualità, dibattiti, spettacoli e musica al tradizionale appuntamento per la festa dei lavoratori a Lari

L’associazione politico culturale La Rossaorganizza anche quest’anno il Primo Maggio a Lari. Un’intera giornata, dalle 10 a mezzanotte, dedicata ai lavoratori che coinvolgerà tutto il centro storico della cittadina.

La manifestazione avrà al centro le questioni del mondo del lavoro ed in particolare la questione del lavoro precario oggi, ma anche tematiche di politica attuale, sociale, scuola, sanità, cultura, trasporti, Europa e molto altro. La giornata a Lari però sarà anche un'occasione per divertirsi ascoltando musica e assistendo a spettacoli teatrali, girando fra i banchi del mercatino e degustando la cucina locale.

La cittadina sarà divisa in quattro zone:

In piazza Iqbal Masih i bambini potranno giocare insieme alle educatrici di Tutti giù per Terra, intrattenersi con il Cantastorie Felice oppure farsi truccare dalle Brucaliffe;

In piazza Portella della Ginestra andrà in scena lo spettacolo teatrale della compagnia I burloni e i canti dei Sonatori della Boscaglia, il Coro Garibaldi d’Assalto, le danze delle percussioni dei Fukafoli;

In piazza San Precario si alterneranno sei gruppi musicali: i Brigaband, l’Avvelenati, Stato Brado, Banda Popolare dell’Emilia Rossa, Delirememami, Etruschi From Lakota, oltre allo spettacolo teatrale Miseria della compagnia Teatro Officina Refugio;

Al Teatro Comunale si terranno invece dibattiti e riflessioni. Quest'anno il tema sarà il precariato, protagonisti proprio i precari della scuola, delle cooperative, della sanità, della Croce Rossa e dei trasporti, ma anche il direttore di controlacrisi.org Fabio Sebastiani, l’ingegnere e tecnico della sicurezza sul lavoro Marco Spezia, Lorenzo Alba di Clash City Workers, Alessandra Benvenuti precaria in Piaggio, il coordinatore nazionale vigili del fuoco Usb Costantino Saporito e un sindacalista del Pame Greco.