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​Quali tipi di tergicristalli esistono? Come scegliere quello giusto e come montarlo

I tergicristalli sono fondamentali per la sicurezza di guida.

Indispensabili per evitare un incidente stradale causato dalla scarsa visibilità, questi componenti consentono infatti di rimuovere pioggia, neve, ghiaccio, polvere, polline o altri detriti dal parabrezza in modo da avere una visione chiara durante la guida.

Nonostante i tergicristalli possano essere facilmente sostituiti dall'automobilista , l'acquisto di un nuovo set di spazzole tergicristallo richiede di considerare le caratteristiche dei diversi tipi di spazzole, le dimensioni richieste e l'aspetto del tergicristallo.

Per questo motivo, è bene richiedere una consulenza a uno specialista prima di cambiare i tergicristalli, oppure acquisire alcune conoscenze di base in merito.

Immagine del tergicristallo presa dal sito web euautopezzi.it

Com’è evidente dall’immagine, le spazzole tergicristallo sono composte da più parti e in particolare:

Di tutte queste parti, l'elemento in gomma è quello più soggetto a usura nel tempo. Infatti, in base alle informazioni sulla manutenzione dell’auto tratte da alvolante.it, i tergicristalli sono un componente dell’automobile che si usura facilmente a causa degli agenti atmosferici. Non solo per via del loro utilizzo sotto le abbondanti piogge, ma anche per l’esposizione alle alte temperature durante i periodi più caldi.

Quali tipi di tergicristalli esistono?

Oggigiorno esistono tre tipi principali di spazzole tergicristallo: convenzionali, piatte e ibride. I tergicristalli convenzionali sono ormai quasi del tutto superati, pertanto è possibile sostituirli con tergicristalli piatti o ibridi per migliorare le prestazioni e l'estetica.

I tergicristalli piatti sono caratterizzati da flessori metallici in tensione che sostengono l'elemento in gomma con uno spoiler integrato a tutta lunghezza. Ciò consente di ottenere una forma aerodinamica più piatta che consente anche di ridurre il rumore del vento.

Inoltre, questi flessori formano il profilo della lama che si adatta esattamente al parabrezza, garantendo una pressione uniforme lungo tutto il bordo di contatto.

I tergicristalli ibridi sono invece una combinazione di quelli tradizionali e quelli piatti. Essi godono delle proprietà aerodinamiche e dell'aspetto dei tergicristalli piatti con le prestazioni dei tergicristalli tradizionali.

Come scegliere i giusti tergicristalli e come cambiarli?

Quando i tergicristalli non sono più in grado di pulire correttamente il parabrezza, è opportuno agire tempestivamente nella sostituzione .

Prima di procedere si può effettuare una rapida manutenzione, come spiega questo sicurezza di quattroruote.it . Tuttavia, la pulizia dell’elemento in gomma dei tergicristalli non può porre rimedio ai segni di usura. Pertanto, in questo caso, è necessario sostituire l’elemento.

Nella scelta dei nuovi tergicristalli per la propria automobile bisogna rispettare la misura di spazzole tergicristallo raccomandata dal produttore, specifica per quella marca, modello e anno.

Per individuare la misura giusta basta consultare il manuale d'uso e manutenzione della vettura. In alternativa ci si può recare in un negozio di ricambi auto, oppure misurare a mano le spazzole dei tergicristalli attualmente presenti sull'automobile.

Acquistati i nuovi tergicristalli, si può procedere in autonomia alla loro sostituzione.

In primis, occorre sollevare i bracci dei tergicristalli in posizione verticale e rimuovere le vecchie spazzole dal braccio. A questo punto è bene proteggere il parabrezza con un panno per evitare che il braccio metallico del tergicristallo urti contro il vetro e lo danneggi.

Infine si procede a montare i nuovi tergicristalli usando il metodo inverso a quello usato per togliere i vecchi.