Attualità

​Quella discarica in cima al monte

La denuncia della consigliera comunale di minoranza Giobbi di cumuli di rottami abbandonati fra le strade bianche di Castellare e Ontanelli

Una vecchia vasca da bagno diventata deposito di sedie arrugginite in una pineta, una lamiera sospesa fra i rami di un albero, resti di un'auto abbandonata e ancora un cumulo di plastica e scarti vari bruciati in mezzo a un prato.

Queste le scene, documentate e denunciate dalla consigliera comunale Marrica Giobbi del gruppo d'opposizione “Per i cittadini”, che si presentano agli occhi di chi si avventura per una passeggiata sulle alture sopra Vicopisano, fra le strade bianche, nelle zone del Castellare e di Ontanelli.

“Ancora una volta con incivile e incauta premeditazione è stato deturpato il monte”, denuncia la capogruppo. “Sfregi – continua la consigliera – a un ambiente che madre natura ha partorito bello, strepitoso e coinvolgente. Deturpazioni che non si richiedono, che inquinano con mano e mentalità criminale un luogo incontaminato e prezioso dove ulivi ben allineati in terrazzamenti aspri ma curati, ripudiando il disprezzo insensato dell’uomo, reclamano solo amore. Comportamenti esecrabili, da condannare, da denunciare e da perseguire senza sconti, attentati vigliacchi che non si possono più tollerare e che richiedono una vigilanza attiva di tutti gli appassionati di questo patrimonio irripetibile”.