Cronaca

Rapina al distretto, preso il responsabile

Ai carabinieri di San Miniato sono bastate poche ore per rintracciarlo. Aveva già speso mille euro in vari divertimenti in bar e locali della zona

I militari che hanno eseguito l'arresto. Al centro il colonnello Brancadoro e il capitano Antonio Trombetta

Sono bastate poche ore di indagini per i carabinieri della compagnia di San Miniato, del nucleo radiomobile e della stazione di Santa Croce sull'Arno coordinati dal comandate Antonio Trombetta, per fermare il rapinatore che aveva assaltato il locale distretto sanitario armato di un cacciavite nella giornata di mercoledì e con il volto coperto da una casco riuscendo ad appropriarsi di 7.700 euro. I carabinieri lo hanno rintracciato nella nottata verso le 2 di giovedì 24 luglio in una conceria abbandonata in via della Pelle. Si tratta di un 51enne originario del sud Italia V.C. le sue iniziali, da anni residente a Santa Croce sull'Arno, ma attualmente senza fissa dimora. I militari grazie alla testimonianza delle persone presenti al distretto sanitario di Santa Croce al momento della rapina, sono riusciti a capire chi era l'autore del colpo e lo hanno atteso dove solitamente dormiva, infatti nel rudere industriale hanno trovato anche effetti personali del malvivente. Si tratta di una persona che in passato aveva già avuto a che fare con le forze dell'ordine. 

Quando i militari lo hanno interrogato alla fine è crollato e ha raccontato di aver nascosto il denaro in un parco pubblico vicino al municipio di Santa Croce sull'Arno. Al bottino mancavano circa mille euro che il 51enne aveva già speso a Fucecchio e Empoli in divertimenti di varia natura. Ora si trova rinchiuso nel carcere di Pisa, al Don Bosco di Pisa in stato di fermo, in attesa che il gip convalidi gli arresti.