Politica

Rifiuti. Bramerini: "Per il compostaggio di Geofor decide Ato Costa"

Si parla del futuro dei rifiuti a Capannori. La Valdera sarà strategica per compostaggio e stoccaggio dell'rsu

Capannori - Parte della Provincia di Lucca durante un convegno della Regione, a Comune di Capannori, al confine con la Valdera la nuova politica dei rifiuti della Regione Toscana e il nome di Pontedera spunta subito quando si parla di impianti di compostaggio. La storia è vecchia. Il comune di Capannori doveva fare un impianto di compostaggio e non è riuscito a realizzarlo. Marconcini il presidente di Geofo,r se tutto va bene, invece sta per avviare la costruzione di una nuova struttura anaerobica che presto potrebbe accogliere anche l'umido dei lucchesi. Ma la partita è molto più grossa, si parla di stoccaggio dei rifiuti e a Legoli c'è la discarica della Belvedere, che sarà strategica nella pianificazione della gestione dei rifiuti del Macro Ato della Costa (Lucca, Pisa, Livorno, Massa Carrara) e poi nel convegno capannorese ci sono le nuove strategie che il presidente della Regione Enrico Rossi ha illustrato che dovrebbero guidare la politica regionale dei rifiuti nei prossimi anni. Sulla questione del compostaggio l'assessore regionale all'ambiente, Anna Rita Bramerini nella sua mattinata capannorese non si è sbilanciata e ha detto: “L’impianto di Pontedera – dice l’assessore - non è più performante e l’obiettivo è quello di produrre un compost di qualità altrimenti il prodotto ultimo torna in discarica e quindi in Toscana bisognerà investire anche in questa direzione per migliorare la raccolta differenziata che ora mediamente si attesta al 33% per l’organico, e cominciare a produrre compost di livello”. A Pontedera nei primi mesi del 2014 partirà la costruzione del nuovo impianto, a Capannori non si sa che fine abbia fatto l’impianto di compostaggio dopo 4 anni di assemblee, scontri feroci e scissioni interne al Pd e tante ritorsioni politiche. Sull’ipotesi che il compostaggio capannorese possa finire a Pontedera l’assessore non si sbilancia e dice: “La pianificazione dei rifiuti deve essere decisa nel piano interprovinciale che Ato Costa presto dovrà ultimare. Certo è che a Capannori non si è ancora capito dove possa essere fatto il nuovo impianto, visto quello che è successo. La decisione però non spetta alla Regione, ma all’assemblea dei sindaci del Macro Ato e sarà presa nei prossimi mesi. La soluzione Pontedera – conclude Bramerini - non è da escludere se l’assemblea dei sindaci si esprimerà in questa direzione”. Insomma l’assessore non si sbilancia, visto che è a Capannori e si lava le mani della questione compostaggio, rimandando ogni decisione all’Ato Costa.