Politica

Rifiuti: il futuro della Toscana dipende da Peccioli

Belvedere lancia il suo monito. Senza discarica salta il piano dei rifiuti di Ato Costa

PECCIOLI - La Belvedere spiega anche cosa accadrebbe se la discarica non dovesse essere realizzata. "Se non si completa l'opera – dicono dall'azienda partecipata – si mette in difficoltà il sistema dei rifiuti in tutta l'Ato Costa". La Belvedere nel 2008, ha firmato un protocollo di intesa con il presidente della Provincia di Pisa e con il presidente dell'Ato, con il quale si impegnava a recuperare nuove volumetrie per impedire che il nascente macro ato della costa (Lucca, Pisa, Livorno, Massa Carrara) e la Regione Toscana, dovessero andare in emergenza. Quindi se la Belvedere non fosse capace entro la fine di questo anno, di completare i lavori, sarebbe responsabile di una eventuale emergenza a livello locale e regionale con conseguenze economiche imprevedibili anche per la stessa società. "Siamo sicuri - continuano i vertici di Belvedere - che i due enti, Ato Toscana Costa e Provincia di Pisa, qualora ce ne fosse ancora bisogno, faranno tutto quanto è in loro potere per rispettare anch'essi gli accordi che insieme abbiamo firmato, per impedire qualsiasi problema”.