Politica

Rifiuti più cari del 25% con la Tares

L'assessore Papiani: "La fetta più grossa dei rincari la prendere lo Stato"

Il passaggio da Tia a Tares, il nuovo nome del tributo sulla raccolta e smaltimento dei rifiuti, per le famiglie di Pontedera, porterà con se un aumento di circa il 25% della bolletta rispetto all'anno precedente. Se ad esempio, pagavate 200 euro con la vecchia Tia, quest'anno con la Tares ne pagherete 50 in più, arrivando a quota 250 euro. Per le attività produttive l'aumento sarà anche più sostanzioso, visto che l'Iva sui rifiuti non potrà più essere recuperata neppure parzialmente. In Toscana quelli di Pontedera non sono i rincari più elevati, ci sono Comuni dove il tributo aumenterà anche di più, arrivando a sfiorare una maggiorazione del 35% rispetto al 2012. A fare i conti dei rincari di Pontedera ci ha pensato l'assessore al bilancio Marco Papiani, che dice subito: “La parte più rilevante di questi aumenti la determinano i parametri previsti dalla legge nazionale, noi cercheremo di contenere la pressione sulle tasche delle famiglie”. In effetti il 17% dell'aumento è determinato dall'addizionale sulla superficie del fabbricato, ovvero 30 centesimi di euro a metro quadrato. I Comuni hanno la facoltà di portarla fino a 40 centesimi, ma Pontedera applicherà - garantisce l'assessore - il coefficiente minimo. Nell'aumento c'è anche il 3% della rivalutazione Istat, ovvero dell'inflazione, che si applica anche ai costi di raccolta dei rifiuti. Infine una piccola parte dell'aumento, il 5% è dato dagli investimenti che il Comune di Pontedera ha fatto e farà nel 2013 per migliorare la raccolta differenziata.