Cronaca

Rifiuti, un presidio per dire no al gestore unico privato

Domani, lunedì 16 dicembre, sindacati e comitati manifesteranno di fronte ai sindaci in riunione per decidere il socio che gestirà l’Ato Costa

Si terrà domani, lunedì 16 dicembre intorno alle 14.30 in piazza XX settembre a Pisa il presidio cittadino organizzato da sindacati, comitati, associazioni e gruppi politici contrari al gestore unico privato per l’Ato Costa e sostenitori di pratiche virtuose di smaltimento dei rifiuti, senza inceneritori.

Enti di più categorie e cittadini si riuniranno di fronte al municipio di Pisa in concomitanza con lo svolgimento dell’assemblea dell’Autorità per il servizio di gestione dei rifiuti urbani dell’Ato Toscana Costa, composto dai sindaci delle province di Pisa, Lucca, Livorno e Massa Carrara, che dovranno deliberare sulla gara che individuerà il socio privato per la gestione unica di tutto l’ambito territoriale.

“Un processo – spiegano in una nota stampa i promotori del presidio – che privatizzerà gli utili e socializzerà le perdite, in piena contraddizione con l’esito referendario del giugno 2011 per i servizi pubblici essenziali. La raccolta dei rifiuti urbani – spiegano – deve rimanere sotto il controllo dei Comuni che ne sono i titolari per legge e che rimarrebbero schiacciati dal potere di un tale colosso”. Fra i promotori dell’iniziativa ci sono Legambiente Pisa, il comitato NonBruciamociPisa, la confederazione Cobas, la Rete Ambientale della Versilia, il comitato Acqua Bene Comune, l’Usb lavoro privato. Aderiscono anche il comitato No Inceneritore per Rifiuti Zero di Livorno, il Coordinamento Gestione corretta rifiuti Valdera, il Movimento Tutela Ambiente e Territorio di Montefoscoli, il comitato Tutela Ambientale Alta Valdera, l’associazione Salviamo le Apuane, Una Città In Comune, Meetup 5Stelle Livorno, Rifondazione Comunista Pisa, Progetto Rebeldia-ex Colorificio.