Ristori, a rischio 150 posti di lavoro

Si sono radunati di fronte all'ingresso Piaggio i dipendenti della ditta esterna. Attendono gli esiti del vertice che svelerà i piani per il 2015

I lavoratori si ammassano intorno ai cancelli sventolando bandiere, qualcuno chiede chiarezza davanti all'ingresso principale della Piaggio. Sono i 150 dipendenti della ditta Ristori che rischiano di perdere il posto di lavoro nel 2015: “Queste persone sono tutte assunte a tempo indeterminato – spiega Benedetto Benedetti di Uilm Pisa – i vertici della ditta Ristori si stanno incontrando in questo momento per decidere coi vertici Piaggio i ritmi produttivi e il mantenimento del contratto di solidarietà per il prossimo anno”. Benedetti lancia un monito anche alle istituzioni: “Lo stiamo dicendo da un po' di tempo, l'indotto Piaggio sta crollando, questi 150 lavoratori che rischiano di perdere il lavoro sono solo una piccola parte. Chiediamo attenzione anche da parte delle istituzioni e dei partiti”.

Per i dipendenti della Ristori la situazione è critica dall'estate: “A luglio – spiega Samuele Nacci di Uilm – i lavoratori non hanno ricevuto il premio di produzione pattuito. Il contratto di solidarietà (che garantisce l'83% del salario) è scaduto il 30 settembre ma il 12 ottobre non è stato liquidato il mese precedente”.

Nacci conclude: “Speriamo che tra poche ore la situazione sia più chiara, nel caso non ci siano novità positive proseguiremo con scioperi e proteste”.