Cronaca

Ritrovato un cadavere a Prato, potrebbe essere di Roberta Ragusa

Gli inquirenti non escludono che i resti avvolti in un sacco di plastica e occultati sotto terra siano della donna scomparsa da San Giuliano Terme

Un agricoltore in Provincia di Prato, mentre stava lavorando il suo terreno con il trattore, ha rinvenuto, a 60 centimetri di profondità un sacco di plastica nera all'interno del quale c'era il corpo di una donna in avanzato stato di decomposizione. L'uomo ha subito allertato le forze dell'ordine. Gli inquirenti dopo aver disseppellito il cadavere, non escludono che possa trattarsi di Roberta Ragusa, la donna scomparsa da più di un anno da San Giuliano Terme. Nel mese di luglio scorso anche la Valdera era entrata nella cronaca del giallo pisano, quando gli inquirenti svolsero una serie di accertamenti probatori sulle automobili degli indagati per la scomparsa della Ragusa che erano conservate sotto sequestro in una carrozzeria di Ponsacco. I Ris dei carabinieri infatti cercavano tracce biologiche che dimostrassero la presenza della donna in quei veicoli prima della sua scomparsa. Quel giorno non emersero novità. Nei mesi scorsi inoltre il corpo della donna era stato cercato anche nei territori della Valdera su indicazione della sensitiva. 

Per avere una risposta certa dalle analisi che svolgeranno gli inquirenti per risalire all'identità del cadavere, serviranno alcuni giorni. Per ora ciò che trapela dagli investigatori è che la donna è vestita, morta da diverse settimane ed escludono che si tratti di un'orientale.