Cronaca

​Rogo al capannone, indagini in corso

Gli enti per la tutela ambientale e della salute (Arpat e Asl) stanno monitorando la situazione dopo il rogo. Si teme per l'inquinamento delle acque

Nel magazzino dove si è sviluppato l’incendio si svolgeva la lavorazione di saponi e il riciclo delle confezioni deteriorate che successivamente venivano rimesse in commercio. Dopo aver domato le fiamme, la principale preoccupazione per le organizzazioni preposte alla tutela ambientale e alla salute è che le acque di scolo prodotte durante lo spegnimento del rogo non finiscano nei corsi d’acqua limitrofi, in quanto cariche di tensioattivi contenuti nei saponi, che potrebbero avere un impatto ambientale dannoso.

Al momento inoltre, gli investigatori stanno valutando la regolarità dell’attività che si svolgeva dentro al magazzino. Non ci sono invece problemi per le sostanze che sono state disperse in aria durante la combustione.

(Notizia in aggiornamento)