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Accordo per la formazione dei pompieri senegalesi

Nella capitale un incontro tra i vertici dei vigili del fuoco italiani, l'ambasciatore senegalese e il campione di boxe pontederese Ali Ndiaye

Un momento dell'incontro a Roma

Lunedì 5 Luglio a Roma, al Ministero degli Interni, nella sede del Viminale, si è svolto un incontro tra il capo nazionale dei vigili del fuoco Fabio Dattilo, il nuovo capo dipartimento dei, il prefetto di Roma Laura Lega, con l’ambasciatore del Senegal in Italia, Papa Abdoulaye Seck, una delegazione dell’associazione Touba Ca Kanam, il rappresentate della comunità senegalese di Roma Aly Babà Faye e Mouhamed Ali Ndiaye, già campione italiano di pugilato, da tempo impegnato in attività di solidarietà internazionale e residente a Pontedera.

Il motivo principale dell'incontro è stato il ringraziamento per la donazione dei mezzi dei vigili del fuoco al Senegal e precisamente alla città di Touba. L’incontro ha anche rappresentato l’occasione per uno scambio più ampio che preveda l’ampliamento della cooperazione bilaterale tra Italia e Senegal, nel campo specifico dell’attività dei vigili del fuoco.

È emersa la volontà comune di siglare un protocollo di accordo per un sostegno logistico e di formazione del personale dei pompieri del Senegal. Il capo del corpo e il capo del dipartimento si sono dichiarati disponibili affinché una delegazione dei pompieri del Senegal possano recarsi in Italia per affinare le metodologie di soccorso pubblico.

Un momento dell'incontro a Roma 1

Alla fine dell'incontro c'è stato uno scambio di doni e medaglie commemorative tra il comando dei vigili del fuoco e l'ambasciatore senegalese. 

Mouhamed Ali Ndiaye ha consegnato al Prefetto di Roma, Laura Lega, il libro “Mi chiamo Mouhamed Ali”, che parla della sua vita di migrante, di campione di boxe e di ambasciatore di buona volontà per i disabili.

Un momento dell'incontro a Roma 2

Un momento dell'incontro a Roma 3