I sei ori mondiali e la medaglia d'argento alle Olimpiadi di Sydney, nel suo palmares, non bastavano. Pluripremiato da atleta e, per la prima volta, anche a livello dirigenziale.
Leonardo Pettinari, presidente e allenatore della Società Canottieri di Pontedera, ha infatti ricevuto il Premio Dirigente dell'anno dalla Federazione italiana di canottaggio. E, per questo, deve ringraziare anche i suoi atleti, che hanno raggiunto grandi traguardi.
"La Società Canottieri di Pontedera, in ambito nazionale, ha vinto il titolo italiano nel quattro con maschile e nel due senza femminile ai campionati italiani Under 19 - hanno specificato dalla Federazione - oltre che, pochi giorni fa, quello di fondo in due senza sempre Under 19 femminile".
"Sul palcoscenico internazionale è salita alla ribalta grazie ai successi conseguiti da cinque atleti. Tra i maschi, ha portato tre atleti agli Europei e ai Mondiali Under 19, vincendo con Francesco Garruccio e Gregorio Menicagli l’oro europeo sull’otto e ottenendo il quinto posto iridato sempre in otto - hanno aggiunto - mentre con Nicola Mancini ha vinto l’argento ai Mondiali in quattro con, dopo che questi aveva gareggiato anche agli Europei ma in singolo".
"Tra le femmine invece, sono stati sotto gli occhi di tutti gli exploit di Isabella Bianchi e di Alice Pettinari, figlia di Leonardo, che hanno vinto prima l’argento europeo Under 19 in otto, e poi quello mondiale in quattro con - hanno concluso - una piccola realtà remiera che ha dato sfogo alle sue potenzialità grazie all’effervescente lavoro del presidente Pettinari e dei suoi più stretti collaboratori".