L'amore tragico di Romeo e Giulietta in una particolare rivisitazione, le più belle romanze e duetti di musica lirica e la poliedrica figura di Ulisse riletta in chiave ironica in uno spettacolo ironico dedicato ai ragazzi. Questi i tre appuntamenti da non perdere che andranno in scena al cinema teatro Odeon nel prossimo fine settimana.
"Il nostro intento - ha commentato il sindaco Francesca Brogi - è quello di ampliare sempre più l'offerta culturale all'Odeon che, con i suoi 400 posti a sedere, deve diventare un punto attrattivo non solo per i cittadini di Ponsacco ma per tutto il territorio. Perseguiamo quest'obiettivo cercando di coinvolgere le associazioni della zona".
Associazioni come la compagnia teatrale Scenica Frammenti, con la quale il Comune ha messo insieme con Lari-Casciana Terme e Crespina il cartellone RossoScena, ma anche il gruppo degli Amici della Musica.
Si inizia venerdì 13 febbraio alle 21,15 con lo spettacolo R&G di Scenica Frammenti, con la regia di Loris Seghizzi. Una diversa versione del tragico amore ambientato a Verona, più volte riproposta sul palcoscenico dalla compagnia teatrale di Lari.
Si prosegue sabato 14 febbraio per festeggiare San Valentino assieme agli Amici della Musica. Prima con un'apericena a partire dalle 20,30 e poi alle 21,30 sul sottofondo delle più belle romanze e duetti in compagnia del soprano Barbara Luccini, del tenore Carlo Messeri e del maestro Alessandro Cavallini.
"Oltre all'evento di San Valentino a Ponsacco - ha aggiunto la presidente dell'associazione Roberta Ceccotti - saremo al Teatro delle Sfide di Bientina domenica 15 alle 17 con il Don Pasquale di Gaetano Doninzetti".
Il week end culturale all'Odeon si conclude poi nel pomeriggio di domenica 15 febbraio alle 17 con un particolare Ulisse per ragazzi e non, diretto da Roberto Kirtan Romagnoli.
"Da anni collaboriamo con l'amministrazione comunale di Ponsacco - ha detto Yari Mazza di Scenica Frammenti - e per questo li ringraziamo ancora una volta per averci ospitato per questi due spettacoli. Ci sembra un buon modo di utilizzare uno spazio così importante come il cinema teatro Odeon, per troppo tempo forse poco valorizzato".