Politica

​Rossi fa il pendolare sui treni regionali

In viaggio su un convoglio di Trenitalia anche il presidente della Regione nota le criticità del servizio ferroviario

Si è mischiato fra i pendolari, è salito su un treno regionale e anche lui, come tanti cittadini toscani, ha toccato con mano le criticità del trasporto su ferro: sovraffollamento, ritardi, interferenze. Attraverso un vero e proprio viaggio in incognito su diverse linee ferroviarie, il presidente della Regione Enrico Rossi tenta di vederci più chiaro sulle quotidiane condizioni di viaggio di milioni di pendolari e tiene il fiato sul collo a Trenitalia.

Fra i cittadini un po’ stupiti, stamattina Rossi è salito sul convoglio Vivalto a due piani che dal Valdarno arriva a Firenze. “Mi hanno detto i miei compagni di viaggio – ha detto il presidente una volta sceso alla stazione di Campo di Marte – che stamani è andata un po’ meglio del solito quanto a puntualità , ma resta il problema del sovraffollamento e delle interferenze con i convogli dell’alta velocità”.

Dopo aver incontrato sulla tratta Montevarchi-Firenze anche altri amministratori locali pendolari, un altro punto critico è emerso al rientro da Firenze nel pomeriggio, quando l’incrocio con i tanti treni dell’alta velocità fa ritardare gli tutti gli altri. Il presidente Rossi, dopo aver ricordato a Trenitalia la consegna in sospeso di 11 carrozze, ha promesso anche altri viaggi sui treni delle linee regionali.