Cronaca

Rossi: "La via Francesca è una priorità della Regione"

Il presidente della Regione interviene durante un comizio a Montecalvoli e garantisce la massima attenzione per la messa in sicurezza della strada
Santa Maria a Monte - La frana sulla via Francesca sarà il primo intervento su cui la Regione si impegnerà anche economicamente, la prima voce della lista dei lavori per rimediare ai danni causati dal maltempo durante il febbraio e il marzo scorso. A rassicurare i cittadini è il presidente della Regione Enrico Rossi, arrivato a Montecalvoli, al circolo La Perla per sostenere la campagna elettorale di Torrini, il candidato sindaco del Pd alle prossime elezioni amministrative. “Al momento gli saziamenti governativi per la Toscana - ha detto Rossi - sono di solo 6 milioni di euro, quando noi avevamo chiesto 90 milioni. La Regione – ha precisato il governatore - interverrà e cercherà di coprire le altre spese”. Durante l'incontro i cittadini hanno chiesto a Rossi quale possa essere l'impegno della Regione per messa in sicurezza della via Francesca nel tratto di competenza del Comune di Calcinaia, che da circa 90 giorni è minacciato da un versante franoso instabile e la cui chiusura al traffico ha messo in grave difficoltà i cittadini di Santa Maria a Monte. Alle sollecitazioni dei cittadini si è unita quella del sindaco uscente David Turini, e il governatore ha risposto garantendo la massima attenzione vista l'importanza della via Francesca. Rossi si è impegnato ad anteporre la questione della via Francesca alle altre emergenze toscane a causa dell'importanza del tracciato, che non solo è indispensabile che venga riaperto e messo in sicurezza per i residenti della zona, ma è strategico anche per l'economia della Valdera e del comprensorio del Cuoio, collegando due aree economicamente importanti per il bacino dell'Arno. Il presidente della Regione inoltre ha affrontato anche il tema delle criticità del territorio, dicendo che è indispensabile invertire la logica con cui i problemi della difesa del suolo sono stati affrontati fino a oggi. Per il futuro Rossi ha spiegato che la Regione cercherà di pensare in termini di prevenzione e non di interventi in emergenza. Questo attraverso investimenti sulla sicurezza del territorio e sul reticolo idraulico, direzione in cui va anche la delibera approvata nella ultime ore dalla giunta regionale con cui l'esecutivo toscano si impegna a intervenire sulle criticità del territorio e nelle situazioni di emergenza.