Attualità

Route 21 ha fatto tappa a Pontedera

Route21, ha fatto tappa a Pontedera il tour in moto dei ragazzi Down. Il viaggio tocca 25 città in tutta Italia. L'accoglienza in piazza Curtatone

Ha fatto tappa anche a Pontedera la Route21, il giro dell’Italia in moto con i ragazzi Down organizzato dall’associazione Diversa-Mente di Verona. A ricevere, ieri sera, la delegazione presso Piazza Curtatone e Montanara c’erano il vicesindaco Alessandro Puccinelli, l’assessore alle politiche sociali di Pontedera Carla Cocilova, l’assessore alle politiche sociali della Regione Toscana Serena Spinelli, gli harleysti e i rappresentanti del Pontedera Vespa Club.


“Per noi è un onore ospitare questa tappa – ha dichiarato il vicesindaco Puccinelli – la Route21 è un’iniziativa di altissimo valore sociale. Come amministrazione siamo molto impegnati sulle politiche inclusive”.

Nata come un viaggio e non come un progetto, la Route21 ha l’obiettivo di sottolineare che non esistono diversità ma opportunità e che ognuno può raggiungere i propri obiettivi. A raccontare nel dettaglio l’iniziativa è Gian Piero Papasodero, il biker che accompagna i ragazzi Down in un tour lungo tutto lo stivale.

“La Route21 – dice il vicepresidente di Diversa-Mente – è nata per coniugare il mio desiderio di dare un’opportunità ai ragazzi Down con la mia passione per le moto. Il viaggio è la forma migliore per aprire le mente di qualcuno, ti dà l’occasione di vedere nuovi posti e conoscere nuova gente”.

Dopo aver lanciato un appello alle istituzioni affinché aiutino la Route21 a diffondere il proprio messaggio e i propri valori, Papasodero ha consegnato al vicesindaco Spinelli la maglia ufficiale della settima edizione.

“La Regione Toscana è da sempre attenta alle persone più svantaggiate – ha dichiarato l’assessore regionale Spinelli – Le consideriamo prima di tutto portatori di diritti, tra cui anche quello di divertirsi, di vivere la socialità e di fare le proprie scelte di vita”.

Partita il 4 settembre da Cervia, nel suo lungo viaggio la Route21 toccherà ben 25 città e fa tappa, tra le altre, a Monza, Genova, Pontedera, Crotone, Salerno, Catania, e poi di nuovo su verso Roma e Viterbo, dove si concluderà domenica 3 ottobre.

I ragazzi si alternano in una sorta di staffetta che li vedrà tutti riuniti per la tappa conclusiva del viaggio. Lungo il tragitto amici e sostenitori si uniranno alla spedizione e percorreranno qualche chilometro della Route.

Giunta alla settima edizione, la Route21 Chromosome on the Road prende ufficialmente il via nel 2015 con l’obiettivo di sfidare l’omologazione che spesso incasella i ragazzi affetti da sindrome di Down e lasciar emergere il carattere e le peculiarità di ognuno.

Il nome dell’iniziativa è emblematico e richiama il mito americano della Route 66, la famosa autostrada che attraversa gli Stati Uniti da est a ovest, percorsa per decenni da automobilisti e motociclisti. Ma in questo caso c’è una connotazione particolare, il 21, che fa riferimento a quel cromosoma in più della sindrome di Down.