Procede a singhiozzi la fase conclusiva della vicenda Ristori, che vede 48 (inizialmente 54) operai a rischio licenziamento. Un braccio di ferro tra l'azienda e i sindacati che ora vede inserirsi fra le parti la voce del prefetto di Pisa Attilio Visconti, il quale, dopo un incontro ha chiesto all'azienda altre 24 ore di tempo prima dell'invio delle lettere.
Nei giorni scorsi l'azienda non si era presentata a una riunione, indetta all'Unione Industriale pisana, nel corso della quale il sindacato avrebbe voluto proporre una soluzione alternativa volta al contenimento dei costi attraverso il ridimensionamento dei salari superminimi.
All'incontro di ieri in Regione erano presenti il consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini, i sindaci di Pontedera Simone Millozzi, Santa Maria a Monte Ilaria Parrella, le organizzazioni sindacali provinciali di categoria, il commissario giudiziale e Confindustria in rappresentanza dell'azienda.