All'edizione marchigiana della Notte europea dei ricercatori, l'iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal 2005 per avvicinare i cittadini al mondo della scienza, ha preso parte su invito dell'Università di Camerino anche l'azienda agricola Miele Fabbri di Lajatico, promotrice della sensibilizzazione sull'apicoltura moderna.
La collaborazione tra l'apicoltura toscana e l'Università di Camerino, in particolare grazie al professor Giacomo Rossi, si concentra su una nuova via naturale per sostenere il sistema immunitario delle api ligustiche.
Durante la giornata, l'azienda di Lajatico ha coinvolto gli studenti con laboratori e ha animato il talk show pomeridiano aperto al pubblico dal titolo "Ama le api, i loro tesori e salva il pianeta!". I professori Rossi, Evelina Serri e Roberta Ciampolini dell'Università di Pisa hanno presentato i risultati preliminari di uno studio in corso che valuta l'efficacia di una miscela probiotica nel migliorare la produzione di miele e la risposta immunitaria delle api.
Stefano Pugliesi, apicoltore professionista di Miele Fabbri, ha sottolineato l'importanza della ricerca per la salvaguardia dell’ape ligustica. Ha inoltre commosso il pubblico il saluto inviato con una lettera dal tenore Andrea Bocelli, amico d’infanzia di Pugliesi e sostenitore dell'apicoltura.
La serata ha visto la partecipazione anche di altri ricercatori e specialisti del settore, confermando come la ricerca scientifica e la collaborazione tra università e imprese siano fondamentali per affrontare le sfide ambientali attuali.