Cronaca

​Santa Maria a Monte, sfuma il progetto di autocostruzione associata

Troppe criticità per portare avanti la cooperativa. Il Comune ha restituito il contributo regionale di 400mila euro

L’autocostruzione associata non s’ha da fare e il Comune manda indietro 400mila euro. Si è infatti bloccato il progetto che aveva riunito amministrazione comunale, Domus Sociale, la Fondazione Michelucci e i soggetti partecipanti al progetto stesso finanziato dalla Regione Toscana.

Dopo un incontro fra queste parti avvenuto ieri (martedì 10 giugno) sarebbero emerse varie criticità dei soggetti individuati per la realizzazione del progetto, dovute in particolar modo alle difficoltà dei nuclei familiari di poter accedere a un prestito bancario per la costituzione della cooperativa di autocostruttori.

Visto che la costituzione in cooperativa da parte dei soggetti partecipanti al progetto era il prerequisito indispensabile per la sua redazione e il successivo accesso ai finanziamenti, la Domus Sociale ha preso atto delle rinunce formali degli autocostruttori ed è quindi scattata l’impossibilità a proseguire l’iter progettuale o indirizzare il finanziamento regionale verso altri progetti.

Il Comune ha quindi dovuto rinunciare al contributo regionale, che ammontava a 400mila euro. Adesso l’amministrazione Parrella dice: “Ci adopereremo per favorire nuove opportunità abitative, per dare la possibilità ai nostri cittadini di poter acquistare una casa a prezzi accessibili”.