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100mila euro di aiuti alle famiglie

L'amministrazione destina risorse a chi ha subito riduzioni del reddito e a chi si trova in difficoltà. Possibile ridurre i debiti di Tari e mensa

Il palazzo comunale di Santa Maria a Monte

L'emergenza sanitaria non si placa e il Comune corre ai ripari. L'amministrazione, infatti, ha deciso di destinare parte delle risorse del Fondo di solidarietà del 2021 ai cittadini che, a causa della pandemia, hanno visto la riduzione del proprio reddito e si sono trovati in situazioni di difficoltà economica.

"Dopo l'erogazione dei contributi relativi al fondo interistituzionale, il contributo all'affitto e i buoni spesa, viene destinato un ulteriore sostegno alle famiglie in difficoltà - ha detto la sindaca Ilaria Parrella - un aiuto a quel tessuto sociale che ha sofferto maggiormente di questa emergenza sanitaria".

Le risorse ottenute dallo stanziamento di questa misura nazionale saranno destinate alle famiglie che si trovano in situazione di fragilità in un'ottica di collaborazione reciproca, al fine di provvedere alla riduzione del loro debito accumulato e che, per varie ragioni legate all'emergenza sanitaria, non hanno potuto saldare nell'ambito del servizio dell'utenza domestica Tari e della mensa e trasporto scolastico per gli anni 2019,2020 e 2021.

I cittadini interessati dovranno presentare un'autocertificazione in cui si attesta di possedere i requisiti di ammissibilità, ovvero essere residenti a Santa Maria a Monte, avere la cittadinanza italiana o cittadinanza di uno stato appartenente all'Unione europea, oppure permesso di soggiorno, un Isee 2021 pari o non superiore a 12mila euro o autocertificazione attestante un importo dei redditi pari o inferiore a 15mila euro con autocertificazione di una diminuzione del 25% confronto tra le dichiarazioni fiscali 2021 (redditi 2020) e 2020 (redditi 2019).

Inoltre, dev'essere presentata autocertificazione attestante lo stato di disoccupazione/inoccupazione o riduzione reddito a seguito emergenza Covid o essere in carico ai servizi sociali.

"Ancora oggi, come per tutto l'anno trascorso, è possibile ed è stato possibile richiedere i buoni spesa - ha concluso la vicesindaca Manuela Del Grande - anche in questo caso, occorre presentare il modello di autocertificazione al servizio sociale e, con l'attestazione dei requisiti richiesti, avere accesso all'aiuto alimentare".