Dal 2008 in Toscana era tutto fermo, ma ieri mercoledì 15 gennaio, la Regione ha riavviato la vendita degli alloggi di edilizia popolare agli inquilini. Il consiglio regionale, con i voti dei soli gruppi di maggioranza, ha approvato una legge che introduce nuovi criteri per l’alienazione degli appartamenti a prezzi di vendita agevolati, ma più vicini a quelli di mercato.
Si tratta di circa 50000 alloggi che così potranno essere sbloccati. Con le nuove norme poi, potranno essere sanate anche le situazioni di quelle famiglie locatarie che avevano già avviato l’acquisto, ma non erano riuscite a concluderlo per il blocco. Eventuali speculazioni da parte dei nuovi proprietari saranno evitate vincolando per alcuni anni ulteriori cessioni o affitti degli immobili. Chi sfrutterà questa soluzione potrà ricevere anche un bonus di uscita dal patrimonio Erp.
Il provvedimento è passato con il sostegno solitario della maggioranza. I gruppi di opposizione non hanno partecipato al voto perché la norma prevede che il numero di alloggi messi in vendita non possa superare quello dei nuovi alloggi costruiti. Un’altra clausola della legge però prevede che i proventi derivanti dalla vendita degli appartamenti Erp saranno utilizzati esclusivamente per costruire nuovi alloggi di edilizia popolare o riqualificare quelli già esistenti.