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Sciopero degli scrutini, pagelle in ritardo

Continua la mobilitazione contro la riforma della Buona Scuola in esame al Senato. Ritardi nei risultati finali anche negli istituti pontederesi

Mentre la riforma di Renzi sulla Buona Scuola sta passando al vaglio del Senato, la mobilitazione dei docenti entra nel vivo con lo sciopero degli scrutini, che nei prossimi giorni riguarderà anche gli istituti di Pontedera.

In Valdera, l'anno scolastico terminerà domani, ma se i professori che aderiranno allo sciopero saranno diversi, gli studenti dovranno prepararsi a conoscere i risultati del loro anno scolastico con un po' di ritardo.

Le modalità del blocco. Ogni insegnante potrà scioperare, al massimo, per le sue prime due giornate di scrutini e la protesta non dovrà toccare le classi terminali, quindi né le terze medie né le quinte superiori. Lo sciopero riguarderà la prima ora di scrutinio, che salterà e dovrà essere riconvocato anche per l'assenza di un solo docente. Basterà quindi che gli insegnanti si mettano d'accordo per fare saltare tutti gli scrutini dei primi due giorni.

Alla protesta potranno prendere parte anche gli insegnanti della scuola dell'infanzia, il personale Ata e quello educativo. Anche loro, infatti, potranno scioperare nelle prime due giornate degli scrutini per un'ora (o la prima della mattina o l'ultima del pomeriggio).

Il rischio, se l'adesione sarà alta, è che le operazioni vengano recuperate domenica 14 giugno. Ipotesi plausibile per il liceo Xxv Aprile, per l'Itis Marconi e per il Fermi, mentre il Montale prevede di recuperare in settimana prossima.