“Sergio, dal pontile ci guarderai per sempre”. Un'immagine impressa nella mente di tutti gli amanti del canottaggio pontederese. Sergio Marrucci che, con gli occhiali da sole, osserva i giovani o le giovani promesse mentre si allenano in acqua.
Si sono tenuti questa mattina a Fornacette i funerali del 63enne allenatore di canottaggio pontederese, scomparso due giorni fa.
Almeno 500 persone sono arrivate nella chiesa di Sant’Andrea per stare vicino alla famiglia di Marrucci in quest'ultimo saluto: “Sergio, dal pontile ci guarderai per sempre” ha detto Leonardo Pettinari, plurimedagliato campione olimpico presente oggi a Fornacette come tanti altri sportivi, come il compagno Lorenzo Bertini. Presenti anche le istituzioni dal sindaco Millozzi agli assessori Canovai e Franconi, c'erano anche il presidente della Bellaria Piero Becattini (“Sergio è una grave perdita” ci aveva detto due giorni fa, ndr) e l'ex presidente del Pontedera Carletto Monni.
La bara di Marrucci è stata coperta con una bandiera dei Canottieri Pontedera.
La riconoscenza della gente per Marrucci – Tanti i messaggi e le foto per ricordare Sergio Marrucci anche sui social network. Una persona, sul profilo dei Canottieri Pontedera, scrive: “Ci ha lasciato un vero protagonista del canottaggio. Sergio Marucci, storico fondatore/allenatore della Società Canottieri Pontedera. Generoso, leale, caparbio, professionale, intelligente, altruista, responsabile, ambizioso, riservato, educato, rispettoso, riconoscente, modesto, appassionato, tenace, competente. A chi lo ha conosciuto un po' meglio, ha offerto l'opportunità di apprezzare i veri valori della vita, oltre a dimostrare che essere allenatore non vuol dire Comandare con l'imposizione, ma vuol dire Gestire col buon governo”.
Anche la Fic, federazione italiana canottaggio ha reso omaggio sul proprio sito a Sergio Marrucci.