Politica

​Servizi scolastici, l’Unione chiede aiuto ai cittadini

I sindaci della Valdera accettano online fino al 31 gennaio idee, proposte e suggerimenti sulla scuola

I cittadini scrivono con pochi click e l’Unione ascolta. Con questo semplice meccanismo di partecipazione, i 14 comuni della Valdera chiedono le opinioni e le proposte dei cittadini sui servizi scolastici.

Fino al 31 gennaio infatti, chi vorrà, potrà proporre idee, dare suggerimenti e fare richieste direttamente dal sito istituzionale dell’Unione Valdera, nella sezione “Partecipa”. L’ente poi valuterà e selezionerà tutte le proposte utili a migliorare i servizi scolastici.

Su www.unione.valdera.pi.it i cittadini possono già trovare la bozza del nuovo regolamento per il diritto all’apprendimento, che verrà approvato a marzo, con in dettaglio l’erogazione di prestazioni come la refezione e il trasporto scolastici, il pedibus, la sorveglianza pre-scuola. A breve poi, si aggiungerà anche la nuova versione dei servizi educativi della prima infanzia. Chi vuole fare osservazioni o modifiche può compilare l’apposito modulo e inviarlo all’indirizzo email serviziscolastici@unione.valdera.pi.it.