“Siamo entrati in casa e abbiamo trovato il disastro” Alberto Ciampi, 30 anni, racconta il furto subito la notte scorsa a Ponsacco, dove vive, in via Silvio Pellico, non distante dalla mostra del Mobilio: “I ladri hanno studiato le nostre abitudini, il martedì è l'unico giorno in cui rientriamo tardi, perché abbiamo le prove di teatro”.
Nonostante il grande caos, il bottino è stato magro: “La casa è stata rivoltata, hanno aperto tutti i cassetti, cercavano di sicuro oro e soldi, ma non hanno trovato niente. C'era anche il nostro gatto che forse si è nascosto in un armadio, dove poi lo abbiamo trovato”.
Ciampi però non ci sta, i ladri hanno agito in maniera strana: “Abbiamo controllato dalle 23, quando siamo arrivati, fino alle 3 di notte, di valore non hanno portato via nulla. Non capisco, faccio il tecnico informatico e spesso ho in casa pc, console, telefoni. Non hanno preso niente ma quattro bomboniere che la mia ragazza sta preparando per il matrimonio che faremo in estate”.
Ciampi è intimorito: “Ci siamo guardati con la mia ragazza, la casa dovrebbe essere il posto in cui stare tranquilli, invece l'emozione di trovarla così è stata fortissima, come una pugnalata al cuore”.