Attualità

Sicurezza: interviene Confcommercio

Parla il presidente Scatassa: "E' interesse comune fare qualcosa per migliorare davvero una situazione ormai non più accettabile"

Gimmi Scatassa

La Confcommercio Valdera interviene sulla questione sicurezza e lo fa con il suo presidente, Gimmi Scatassa:Ho letto con un certo stupore, insieme ad altri colleghi, la notizia che il sindaco ha presentato addirittura un esposto contro ignoti per procurato allarme. Purtroppo, la cronaca delle ore successive, con l'ennesima aggressione in pieno centro storico, si è incaricata di dimostrare drammaticamente il contrario. Abbiamo visto una persona colpita davanti ad un locale del centro, sotto gli occhi scioccati dei molti presenti. La cosa grave non è denunciare i fatti che accadono, ma fare finta di nulla e mettere la testa sotto la sabbia. Pontedera è una città afflitta da ondate di immigrazione selvaggia e incontrollata. Molti immigrati sono irregolari, altri senza nessun lavoro, altri ancora vivono di espedienti. Avvertiamo come un senso di impotenza di fronte ad una realtà che sembra non avere argini. Il livello di guardia è stato superato da tempo e utilizzare la sicurezza come un tema propagandistico è un un grande errore. Non è nostra intenzione accusare il sindaco, al contrario, ci mettiamo a disposizione per contribuire, secondo le nostre possibilità, a risolvere una situazione degenerata al limite dell'impunità. E' interesse di commercianti, imprenditori, cittadini, istituzioni, autorità, tutti insieme fare qualcosa per migliorare davvero una situazione ormai non più accettabile. La sicurezza è un diritto irrinunciabile, primario, che va tutelato. L'integrazione non vuol dire essere obbligati a dare asilo, protezione e sussidi a chi vuole solo destabilizzare le nostre vite. E' curioso, che invece di denunciare chi delinque, si minaccino di querele coloro che hanno la sola colpa di sentirsi insicuri davanti a fatti obiettivamente delittuosi. Pontedera non è più una città tranquilla. Lavoriamo tutti insieme perché torni quanto prima ad esserlo”.