Cronaca

Prende 6 mesi per aver sputato a un carabiniere

L'episodio risale a una lite per strada nel 2011 fra la 49enne e i militari. L’accusa era anche di tentate lesioni, la donna è affetta da epatite

Sei mesi di reclusione. Questa la pena, secondo quanto riporta anche un articolo de Il Tirreno di oggi, che dovrà scontare la 49enne di Pontedera che nel 2011, durante una lite in strada, sputò in faccia a un carabiniere.

La donna è stata condannata per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, mentre è stata assolta per tentate lesioni (l'imputata è infatti affetta da epatite B e C). Dovrà inoltre pagare le spese legali della parte offesa e risarcire il danno che verrà poi stabilito in sede civile.

L'episodio, avvenuto nel giugno del 2011 a Pontedera. La donna era stata fermata per un controllo e aveva cominciato ad inveire contro i militari, rifiutandosi di farsi identificare. Poi, secondo quanto riportato dall'accusa, sputò negli occhi a un carabiniere, il quale in seguito, vista le malattie infettive della donna, si è dovuto sottoporre a esami approfonditi per verificare il suo stato di salute, poi risultati tutti negativi. Bisogna specificare però che non ci sono riscontri medici sul fatto che l'epatite C possa essere trasmessa con la saliva, mentre permane qualche dubbio per quanto riguarda la forma di tipo B.