Dopo l'aneddoto raccontato ieri sul nostro quotidiano online che narrava la vicenda di un turista tedesco che a metà settimana si è ritrovato nel pittoresco borgo di Casciana Alta e, pur restando estasiato per il bel panorama toscano, sarebbe rimasto un po' deluso dal trovare tutte le attività del centro chiuse o per orario o per giorni di serrata, oggi è giunta alla posta della nostra redazione la replica del presidente del Circolo Arci di Casciana Alta citato anche nel racconto.
La redazione di QuiNews Valdera ci tiene comunque a sottolineare che con la pubblicazione dell'articolo di ieri non si è voluta fare alcuna strumentalizzazione. Ricordiamo al presidente Nencini e a tutti i commercianti di Casciana Alta che anche in questo caso, come in tutti quelli che raccontiamo ogni giorno, abbiamo fatto il nostro mestiere di cronisti riportando quanto abbiamo appreso dalle gente, affinché i nostri lettori si possano fare una propria opinione in merito.
Ecco di seguito, in forma integrale, la nota giunta alla nostra redazione dal Circolo Arci di Casciana Alta:
Sono Stefano Nencini, presidente del Circolo Arci di Casciana Alta, e vorrei rispondere all'articolo riguardante il turista in visita al nostro paese. Il nostro Circolo è tenuto in piedi con fatica da tutti i soci e come presidente posso assicurare che l'orario che abbiamo,compresa l'apertura del lunedì alle ore 20, è quanto di più possibile possiamo fare viste le spese di gestione. Sono dispiaciuto del mancato servizio al turista, ma sarei molto di più dispiaciuto se il Circolo dovesse chiudere perché impossibilitato a sostenere le spese.Tra il bene al turista e quello ai cittadini residenti, come Consiglio, preferiamo la seconda ipotesi. Concludo pensando che anche le altre attività citate nell'articolo avranno impostato gli orari in base alle loro esigenze e quelle del nostro piccolo borgo e che quindi l'articolo sia solo una strumentalizzazione del problema.