Cronaca

Strage a Tunisi, salvi per aver scelto altra gita

Sulla Costa Fascinosa anche una coppia della frazione La Borra. Per puro caso hanno rinunciato all’ultimo momento all’escursione al Museo del Bardo

Erano indecisi se andare in Egitto, poi lo hanno scartato perché, con i tempi che corrono, lo reputavano una mèta troppo rischiosa.

Ma il pericolo lo hanno scampato davvero, Amedeo e Mila Pedini, pensionati - 66 anni lui, 62 lei - che risiedono nella frazione La Borra, non scegliendo quell'escursione che dalla Costa Fascinosa attraccata a Tunisi li avrebbe portati anche al Museo del Bardo.

Così, scegliendo all'ultimo momento un'altra gita fra quelle offerte dalla compagnia Costa Crociere, la coppia di pensionati pontederesi è scampata alla strage messa in atto ieri mattina da tre terroristi nella prestigiosa struttura a due passi dal Parlamento tunisino, nel cuore della città.

E questo è il bilancio del più grave attacco terroristico in Tunisia dal 2002: due attentatori uccisi, nove persone arrestate e interrogate, un altro uomo ricercato dalle forze di sicurezza tunisine. E poi: ventitré morti, tra cui 18 stranieri, 3 tunisini e 2 terroristi.