Cronaca

​Suicidio in ospedale, conclusa l'indagine interna

La Asl 5 verifica la posizione del personale in servizio nel reparto e archivia la pratica

E' scattata subito l'indagine interna della Asl 5 sulla morte dell'uomo di 88 anni che nella notte tra martedì e mercoledì scorso è precipitato dalla finestra del reparto di medicina all'ospedale Lotti di Pontedera. L'anziano nell'impatto con il terreno ha riportato ferite gravissime, che nel giro di poco lo hanno condotto alla morte. Da parte dell'azienda è subito scattata una verifica sulla dinamica dell'episodio, visto che il paziente non aveva mai dato segni di squilibrio e si trovava al Lotti per un disturbo cardiaco. L'indagine interna, già conclusa e della quale è stata informata la Regione, è partita dopo poche ore. Le verifiche si sono concluse in una giornata e avrebbero accertato che da parte del personale del reparto non vi è stata nessuna negligenza. In particolare le verifiche fatte dagli “investigatori” interni erano scattate per capire il ruolo dei due infermieri che si sarebbero trovati nella stanza impegnati per medicare un altro paziente al momento in cui l'88enne si è alzato dal letto ha aperto la finestra e si è gettato nel vuoto.

Un'indagine che comunque può essere letta anche come un atto dovuto da parte della Asl ,vista la particolarità dell'episodio e che i carabinieri hanno subito classificato come suicidio.

Al momento i familiari dell'anziano avrebbero chiesto di accedere alla cartella clinica dell'uomo, ma non risulterebbero denunce in corso.