Politica

Tagli Poste, mozioni Pd nei consigli comunali

La proposta arriva dal segretario provinciale Nocchi e dalla responsabile politiche sociali, lavoro e welfare Picchi, aiutati da Tognetti di Pontedera

Francesco Nocchi

In arrivo anche nei consigli comunali della Valdera una mozione del Partito democratico contro i tagli di Poste italiane. L’idea è stata lanciata dal segretario provinciale Pd Francesco Nocchi e dalla responsabile politiche sociali, lavoro e welfare Olivia Picchi, aiutati nella stesura del documento dal segretario Pd di Pontedera Fabio Roberto Tognetti.

“Il piano di rimodulazione degli uffici presentato da Poste Italiane – spiegano in una nota i promotori della mozione – nonostante le rassicurazioni della stessa azienda, costituirebbe a tutti gli effetti un taglio dei servizi all’utenza con la completa chiusura, nella nostra provincia, di 11 uffici”.

“Gli uffici postali costituiscono un presidio irrinunciabile per le nostre comunità – aggiungono Nocchi e Picchi – e non è pensabile parlare di riordino rinunciando alla centralità del cittadino. Nelle realtà più piccole e isolate, che già vivono il rischio di spopolamento, questo ulteriore taglio comporterebbe un nuovo grave disagio per il territorio e per la cittadinanza, colpendo in particolar modo quella fascia di popolazione che ha maggiori difficoltà a spostarsi”.

Secondo gli esponenti provinciali del Pd, è necessario che sindaci e giunte promuovano congiuntamente un tavolo di confronto con Poste Italiane, per chiedere il ritiro immediato del provvedimento e una revisione del piano di rimodulazione.

In Valdera, le frazioni interessate sono: San Giovanni alla Vena (Vicopisano), Uliveto Terme (Vicopisano), Treggiaia (Pontedera), Ghizzano (Peccioli), Legoli (Peccioli) e Soiana (Terricciola).