Politica

Tares, verso il rinvio. I rincari però arriveranno lo stesso

Ad annunciare la certezza degli aumenti è il presidente di Geofor Paolo Marconcini
VALDERA - Ormai è quasi certo, la Tares sarà rinviata al 2014, per il 2013 si continuerà a pagare la Tia o la Tarsu, ma i cittadini non sono al riparto dagli aumenti. A lanciare il monito è il presidente di Geofor, Paolo Marconcini che spiega: "Anche se a Roma oggi rinviano la Tares, e quindi a maggio si tornerà a pagare con il vecchio sistema della bolletta o della tassa, a ottobre nella seconda rata ci sarà la maggiorazione generata dal coefficiente di 30 centesimi di euro, o a seconda dei Comuni di 40 centesimi a metro quadro per abitazioni e attività produttive". Insomma tassa vecchia, aumenti nuovi sull'immondizia. Una scelta dettata dalla necessità, spiegano da Geofor, di garantire un gettito di almeno un milione di euro allo Stato. Gli aumenti quindi su Tia e Tarsu sono inevitabili, ma di quanto aumentare lo decideranno i sindaci.