Giorni difficili dal punto di vista meteo. Le previsioni, di qui a domenica, non lasciano intendere niente di buono.
Attesa la neve, anche a bassa quota.
Il bollettino del Consorzio Lamma parla chiaro.
Periodo diviso in due parti. Fino al 12 probabile afflusso di aria fredda continentale con temperature sotto media (culmine del freddo tra il 9 e il 10 febbraio) e rischio medio di precipitazioni. A seguire probabile rimonta di un promontorio di alta pressione con temperature che tornano nella media (estese gelate al mattino) e assenza di precipitazioni.
In dettaglio le previsioni per mercoledì 4 febbraio.
Molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse in particolare nella seconda parte della giornata quanto saranno possibili anche locali temporali sulle zone meridionali. Neve oltre i 400-600 metri (quote leggermente più alte sull'Amiata e sulle Apuane; localmente più basse su Alta Lunigiana). Vento moderati a curvatura ciclonica con rinforzi sul litorale meridionale e sull'Arcipelago. Temperature minime in aumento; massime in lieve calo o stazionarie.
Previsioni per giovedì 5.
Molto nuvoloso con precipitazioni diffuse, più intense e frequenti sulle zone settentrionali e orientali. Nevicate anche abbondanti in Appennino oltre i 400-500 metri in abbassamento di quota a partire dall'Alta Lunigiana (fino a 200 metri); sull'Amiata oltre gli 800-900 metri. Venti nord-orientali moderati sulle zone interne, fino a forti sull'Arcipelago e sul litorale centro-meridionale. Mari molto mossi al largo, mossi altrove. Temperature in calo le massime.
Previsione per venerdì 6.
Molto nuvoloso con precipitazioni più frequenti sulle zone orientali e meridionali della regione. Neve a quote collinari. Venti tra deboli e moderati di Grecale. Mari poco mossi sottocosta, mossi o molto mossi al largo. Temperature in lieve calo.