Cronaca

Si fingono della Misericordia per truffare anziani

Sconosciuti si qualificano come volontari, ma per fortuna la pensionata non li fa entrare in casa. L'associazione dirama un comunicato d'avvertimento

Ha bussato alla porta presentandosi come un volontario della Misericordia di Lari, con un modulo da far firmare ma l'anziana signora non gli ha aperto.

Questo lo spiacevole episodio capitato a una pensionata di Perignano nella mattinata di ieri, martedì 17 marzo. 

Sentite le richieste del sedicente volontario, la signora gli ha chiesto di mettere tutto nella cassetta della posta, ma lo sconosciuto avrebbe riposto che non poteva farlo, l'anziana doveva firmare di persona davanti a lui.

L'anziana non ha comunque aperto la porta, ma anzi ha avvertito il nipote che a sua volta ha allertato Saida Gallucci, vice Priora della Misericordia. 

L'associazione ha poi diramato il seguente comunicato, che riportiamo integralmente:

Ci comunicano che in questi giorni a Perignano e nelle zone limitrofe alcuni individui (in borghese) si qualificano come "volontari della Misericordia di Lari", chiedendo a persone anziane e sole di firmare moduli non meglio specificati.

Teniamo a ribadire che da parte della Misericordia nel Comune di Lari non sono state autorizzate alcune procedure di questo genere e che nessun nostro Volontario è stato incaricato di richiedere firme alla cittadinanza.
Inoltre, ogni nostra campagna rivolta alla popolazione prevede che il Volontario sia sempre riconoscibile tramite la divisa, laddove non personalmente conosciuto della gente del paese.

Invitiamo altresì tutti coloro che fossero testimoni di tali episodi ad avvisare quanto prima la nostra Confraternita al numero 0587-68.50.88 oppure le Forze dell'Ordine competenti.