Cronaca

"Danni all'Ipogeo? Sappiamo chi è stato"

Bini ha riconosciuto i responsabili dell'atto vandalico: "Perché devo ridurmi a fare il Sindaco sceriffo che scarica i video e controlla chi spacca?"

Fotogrammi delle immagini delle telecamere di sorveglianza

Il sindaco Mirko Bini ha reso noto che, nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre, sono stati trovati danni all'Ipogeo del Belvedere.

Bini ha visionato le telecamere di sorveglianza, riconoscendo i responsabili dell'atto vandalico: "In quei video - ha detto - si vede e si riconosce chi stazionava lì dalle 23 alle 1 di notte (senza nessun dubbio) perché sono le uniche presenze che in tutto il giorno sono passate di lì".

Bini ha fatto sapere che i responsabili del danno "li chiamerò" e "ci parlerò". I pannelli comunque devono essere sistemati.

Il primo cittadino ha aggiunto una riflessione: "Perché devo ridurmi a fare il sindaco-sceriffo che scarica i video e controlla chi spacca e cerca di bruciare un pannello informativo? Perché dobbiamo, in un momento così difficile, impiegare tempo risorse e arrabbiature per azioni così stupide?" 

"Vedo quei volti sullo schermo e sono profondamente triste - ha aggiunto - perché vorrei non essere qui. Vorrei trovare le parole per descrivere lo stato d’animo ma non le trovo. Tra qualche giorno li avrò davanti a me e dovrò trovarle. Non provo rabbia, ma tanta delusione perché quel luogo è il simbolo della nostra storia e cultura, mi fa piacere che sia un luogo di ritrovo ma perché deturparlo, sporcarlo e cercare di bruciarlo? I danni si riparano, ma il gesto fa più male della distruzione".

Bini ha ricordato che nei prossimi giorni saranno installate 19 telecamere per il controllo di tutto il territorio comunale allo scopo di “ difenderci “ da esterni che scaricano rifiuti o contro chi pensa di venire nel nostro Comune a compiere azioni criminali: "Un’investimento contro chi pensa di venire da noi a fare azioni incivili" ha commentato.

Poi ha chiosato: "Perdonatemi lo sfogo, quelle telecamere dovremmo puntarle anche verso l’interno perché non abbiamo solo coloro che arrivano da fuori. Il sindaco-sceriffo non mi si addice spero di non doverlo fare ulteriormente".