Le richieste arrivate dalla coalizione che lo ha sostenuto 5 anni fa, alla fine, hanno fatto breccia: Mirko Bini, che aveva deciso di non ripresentarsi alle elezioni per il secondo mandato, è tornato sui suoi passi e ha ufficializzato la sua ricandidatura per il bis da sindaco di Terricciola.
Lo ha fatto durante un evento pubblico in piazza con i propri sostenitori. "Da qualche giorno, insieme ad altri cittadini e altre cittadine, ci troviamo nella sede della nostra lista per programmare il futuro - ha spiegato - abbiamo individuato persone che hanno scelto di metterci la faccia. Un comune non si esaurisce soltanto nel sindaco, ma c'è un grande gruppo alle sue spalle".
"La mia professione mi rende libero e non ricattabile: ho una casa, una famiglia e un lavoro - ha detto Bini - in questi 5 anni ho lavorato con l'anima per dare indietro qualcosa alla comunità che mi ha cresciuto. Il programma che abbiamo proposto nel 2019 è stato rispettato per il 95% e altri tasselli sono pronti a completare il quadro. Ho dato tutto e, lo ammetto, avevo le batterie scariche, ma ci sono tantissime persone che mi hanno fermato per strada, mi hanno scritto, mi hanno avvicinato per chiedermi di andare avanti".
"C'è un lavoro da concludere e sento la responsabilità di dover dare continuità a una storia con grandi valori - ha aggiunto - ho titubato e cercato una motivazione profonda. Vale la pena mettersi in gioco per i più giovani e per le nuove generazioni".
Alla fine, Bini si è rivolto direttamente ai presenti, chiedendo se dovesse continuare la propria avventura: ottenuto il sì, il sindaco ha sciolto ogni riserva. Sarà lui, di nuovo, a sfidare l'opposizione di Terricciola SiCura.
Questa la squadra di Bini e della lista Unione Democratica Terricciola: la ex sindaca Maria Antonietta Fais, predecessora proprio dell'attuale primo cittadino, Raffaella Basso, Elisa Perini, Michela Montagnani, Manola Giorgi, Sabrina Battaglia, Simone Maioli, Enzo Deri, Francesco Rovini, Maurizio Iannantuono, Marco Balducci e Stefano Filippi.